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Smart Project 2022, fase finale. Un Progetto per la scuola di domani

Dal 2004 impegno e passione al servizio della scuola italiana

di Valerio Pedrelli, Presidente ANITeL associazione docenti formatori e redazione Scuolidea.it

OMRON – Smart Project 2022

19 Maggio, 2022

Migliori studenti del Trofeo Smart Project Omron.
Andrea Bendin dell’ITIS Fermi di Modena si aggiudica il primo premio come Miglior studente del Trofeo Smart Project Omron. Al secondo posto Fabio Calistri, medaglia di bronzo a Giulio Gabbi.

Che cos’è lo Smart Project

Giunto quest’anno alla quindicesima edizione, il Trofeo Smart Project Omron nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa, patrocinata dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte di tutte le scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti. Tutti i progetti di automazione industriale in concorso sono stati sviluppati utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente per le scuole.
Maggiori dettagli su: https://industrial.omron.it/it/services-and-support/school-project

La quindicesima edizione

È tornata finalmente a svolgersi in presenza, dopo due anni di eventi virtuali, la fase finale del XV Trofeo Smart Project, manifestazione che rientra nel protocollo d’Intesa siglato tra Omron e il Ministero dell’Istruzione. La competizione è rivolta agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado che, coordinati da un docente, si confrontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, grazie agli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente.

Un progetto di massimo livello per incentivare le eccellenze della Scuola italiana ponendo le basi della meccatronica (meccanica, elettronica e informatica), una branca dell’ingegneria che si occupa dello studio di sistemi meccanici intelligenti da impiegare in contesti industriali e civili per semplificare il lavoro dell’uomo. I suoi principali ambiti di applicazione sono la robotica e l’automazione industriale.

Se il pensiero computazionale viene sviluppato sin dagli inizi della Scuola dell’Infanzia per poi consolidarsi nella Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado con il supporto della Robotica Educativa, il Trofeo Smart Project Omron ha il compito di trasformare le conoscenze precedentemente acquisite in competenze necessarie alla progettazione e alla realizzazione di automazioni legate nel contesto economico reale dell’Industria 4.0. Dalla simulazione alla realizzazione, dall’idea alla sua valutazione.

ANITeL, associazione nazionale Insegnanti Tutor e-learning per la formazione, è stata invitata a far parte della Commissione di valutazione dei 10 progetti selezionati.

“In un mercato del lavoro in cui sempre più si va alla ricerca della specializzazione e della competenza specifica, è fondamentale che nelle scuole si riesca a dare il massimo peso possibile alle ore pratiche e di laboratorio. In questo contesto si cala perfettamente quello che Omron mette a disposizione in termini di strumenti software e dispositivi hardware pensati per le scuole, affinché un domani gli studenti possano affrontare il campo dell’automazione industriale senza trovarsi spiazzati dalle ultime novità tecnologiche”.

Il Trofeo Smart Project Omron, la cui partecipazione è gratuita, è un’attività contemplata nel Protocollo d’Intesa con il MIUR e rappresenta uno standard di massimo livello che il PNSD, Piano Nazionale Scuola Digitale, preveda per gli Istituti Tecnici e Professionali.

Si tratta di un progetto interdisciplinare da svolgersi in orario curricolare ed extracurriculare previa selezione dopo una prima fase di orientamento.

Tra le varie finalità trasversali, oltre a quelle specifiche, possiamo ricordare:

  • favorire la conoscenza del mondo
  • potenziare le competenze artistiche, ambientali e culturali
  • potenziare le capacità individuali
  • favorire l’acquisizione di autonomia operativa
  • potenziare le competenze disciplinari generali
  • potenziare le competenze linguistiche
  • potenziare le attività di sostegno alla didattica
  • potenziare le competenze tecnologiche
  • potenziare il metodo di studio
  • potenziare il rapporto con le famiglie
  • valorizzare le strutture e apparecchiature della scuola.

La manifestazione si è aperta nella Sala della Comunicazione Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione, con un messaggio del Ministro prof Patrizio Bianchi, portato da Stefano Versari, a capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione.

Il Trofeo Smart Project “si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa promossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli IPSIA e nei licei tecnologici, fornendo ai nostri ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro.”
“Mi congratulo con le studentesse, gli studenti e i loro docenti per il percorso e per l’impegno profuso in tale competizione, la cui valenza culturale e istruttiva è riconosciuta dal Ministero inserendola nel Programma di Valorizzazione delle Eccellenze”.

Trofeo Smart Project, le novità del 2022

Come di consueto, anche quest’anno la competizione si è articolata in due fasi: una prima fase, conclusasi lo scorso marzo con l’invio del progetto, e una seconda fase a cui hanno avuto accesso i 10 migliori progetti selezionati.

L’edizione del 2022 ha introdotto una novità inerente alla seconda fase della competizione, vale a dire un test di automazione su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’automazione – sostenuto da tutti gli studenti il cui risultato è servito, insieme alla valutazione dei progetti presentati, a determinare la classifica di ammissione alla fase finale.

Fase finale che, dopo due anni di pandemia, è tornata a svolgersi in presenza nella sede del Ministero dell’Istruzione a Roma.

In aggiunta ai due premi introdotti nell’edizione 2021 – relativi l’uno alla realizzazione pratica del progetto e l’altro al progetto che meglio interpreta le istanze ecologiche – nell’edizione di quest’anno è stato introdotto un premio dedicato alla migliore scuola esordiente.

Tutti i vincitori

Tra i tanti progetti presentati, sono dieci quelli giunti alla finale che sono stati presentati dagli studenti stessi davanti a una platea composta, fra gli altri, da giornalisti del settore che ne hanno valutato esposizione ed efficacia comunicativa.
Il premio speciale Environmental Care va al progetto Tetracycle dell’IIS Castelli di Brescia, mentre il premio speciale i-Automation – per il progetto più pioneristico sui temi dell’intelligenza, dell’innovazione e dell’interazione – va al progetto SMART presentato dall’IIS Fermo Corni di Modena.

Il premio scuola esordiente è stato vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria.
Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi agli studenti) sono:

  • ITIS Enrico Fermi di Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro;
  • IIS Domenico Zaccagna di Carrara, a cui va il premio da 5.000 euro;
  • ITI Fermi di Bassano del Grappa, a cui va l’assegno da 4.000 euro.

Nella categoria Progetti, la classifica finale vede al primo posto il progetto Metal Plotter curato dal docente Giuliano Monti con gli studenti Andrea Bendin e Giulio Gabbi. Al secondo posto il progetto Organic Jar Product System (docente Roberto Biasci, studenti Angelo Guglielmi e Andrea Spadaccini) mentre al terzo si è piazzato Produzione e confezionamento cioccolatini di Domenico Parisoli con gli studenti Mattia Prandi e Mattia Saccheggiani.

Gli studenti premiati, in base al punteggio ottenuto nel test di automazione, sono:

1° classificato: Andrea Bendin – ITIS Fermi Modena
2° classificato: Fabio Calistri – ITTS Fedi Fermi di Pistoia
3° classificato: Giulio Gabbi – ITIS Fermi Modena

Il premio eccellenza della comunicazione è andato agli studenti Joel Cappellari e Alberto Franco dell’ITI Fermi di Bassano del Grappa, che hanno presentato il progetto di Gestione di un impianto idroelettrico.
Nel corso della cerimonia, Omron ha voluto premiare anche il docente Claudio Ferrari, dell’IIS Fermo Corni di Modena, per essere arrivato sempre in finale, con i progetti da lui coordinati, negli ultimi 12 anni.
Anche quest’anno, le scuole finaliste non altrimenti premiate ricevono un kit di prodotti, mentre tutte le scuole non finaliste che abbiano consegnato un progetto completo e funzionante ricevono dei punti spendibili in prodotti di automazione Omron sulla Omron Educational Smart Card.

I dieci istituti finalisti

  • ITTS Fedi Fermi – PT
  • IIS Castelli – BS
  • ITIS Enrico Fermi – MO
  • IIS Fermo Corni – MO
  • ITI Da Vinci – Carpi (MO)
  • IIS Domenico Zaccagna – MS
  • Produzione e confezionamento cioccolatini Mattia Prandi
  • IIS L.Nobili – RE
  • IIS Pentasuglia – MT
  • ITI Fermi – Bassano (VI)

 

Il progetto Omron presente anche a Didacta

Laboratori scuola e impresa per innovare i curricula

di VITO FERRARIO -Omron Electronics Spa
 Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

La collaborazione tra scuola e impresa trova nei laboratori la sede idonea per lo sviluppo di una didattica per competenze, di tipo collaborativo ed esperienziale e favorisce l’orientamento degli studenti verso le future scelte di formazione terziaria o di inserimento nel mondo del lavoro.
L’integrazione dell’offerta formativa consente non solo di condividere e rafforzare le dotazioni strumentali e logistiche degli istituti, ma di porre in comune le rispettive esperienze per potenziare gli apprendimenti con particolare riguardo alle STEAM e alle competenze tecnologiche necessarie per la transizione d’impresa 4.0 Omron con il Progetto Educational ha da tempo instaurato un proficuo rapporto con le scuole e le università, con lo scopo di trasferire le esperienze più significative nel campo dei processi tecnici, produttivi e applicativi che caratterizzano i settori dell’industria dell’automazione.
Nel workshop saranno quindi presentate le buone pratiche realizzate dagli studenti degli istituti tecnici del settore tecnologico, dei professionali del settore “Industria e artigianato per il Made in Italy”e dei licei scientifici sulle tematiche del PNRR.
Inoltre, l’azienda con lo scopo di sviluppare la creatività e le capacità progettuali degli studenti, concorre alla realizzazione di altre iniziative utili a sviluppare le competenze degli studenti, come ad esempio gare e competizioni, tra i quali il concorso “Smart Project Omron”, riservato agli studenti del 4°e 5° anno degli istituti di tutto il territorio nazionale.

Relatori

  • Dott. DI BENEDETTO MICHELE – Omron Electronics Spa
  • Dott. VITO FERRARIO -Omron Electronics Spa
  • Prof. CLAUDIO FERRARI – IIS Corni di Modena
  • Prof. GIULIANO MONTI – IIS E.FERMI di Modena
  • Dirigente scolastica MARTA CASTAGNA – IIS ZACCAGNA di Carrara
  • Prof. MICHELE CENTONZE – IIS “G.B. Pentasuglia” di Matera
  • Prof. GIUSEPPE MARTI – I.I.S. “B. Castelli” di Brescia
  • Prof. ROBERTO BIASCI – IIS ZACCAGNA di Carrara

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 2022